Collaboratrice di Dio
17 Settembre 2024 n.d.
Io confido che, con un po' di pazienza e di buona volontà, si finirà per ottenere questa unione, però a patto che le Suore non facciano questione di persone ma agiscano in vista della gloria di Dio e del bene dell'Opera, mortificando al bisogno quell'affetto un po' troppo naturale che possono avere per me. Questo invece di consolarmi mi è proprio causa di pena e di inquietudine, perché ciò non serve che ad eccitare la gelosia.