Fiduciosi nella Divina Provvidenza
I gruppi laicali “Amici di Madre Michel”:
cenni di una storia che perdura
Il Signore parla più facilmente per mezzo degli umili e dei semplici… Vi è una scienza che non si impara sui librima che Egli stesso infonde nel cuore” (Teresa Michel, 16.11.1902)
a cura di Guido Astori
primavera 2013
sommario
- Prefazione 7
- Premessa 11
- Introduzione 13
- I Gruppi laicali “Amici di Madre Michel” 15
- Gruppo “Preghiera e Carità” – Alessandria 17
- Gruppo “Missionario Beata Teresa Michel” – Alessandria 19
- Gruppo “Fraternità nuova” – Alessandria 21
- Gruppo “Terziari Francescani Beata Teresa Michel” – Alessandria 23
- Gruppo “Beata Teresa Michel” – Pecetto (AL) 25
- Gruppo “Santa Rita della Beata Madre Michel” – Villa del Bosco (BI) 27
- Gruppo “Fede e Speranza” – La Spezia 29
- Gruppo “Amici di Madre Michel” – Roma 31
- Gruppo “Madonna della Salve” – Roma 33
- Gruppo “Figli spirituali della Beata Teresa Michel – Bari 35
- Appendice 39
- Alcuni cenni storici sulla realtà michelina di Villa del Bosco (BI) 41
- Lo Statuto dei Gruppi “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” 51
- Il Progetto 2013 delle Aggregazioni laicali “Amici di Madre Michel” 53
PREFAZIONE
L’idea di fissare in una pubblicazione le “storie” dei gruppi italiani dei laici “amici di madre Michel” trova origine in una serie di riflessioni che, a partire dal biennio 2011-2012, hanno caratterizzato il periodico incontrarsi dei gruppi coagulandosi, in particolare, nelle sollecitazioni emerse durante il IV e il V degli Incontri nazionali delle Aggregazioni Laicali micheline (che tradizionalmente si svolgono ad Alessandria, in occasione del 25 settembre, anniversario della nascita di Teresa Michel).
Qual è dunque il “senso” di questo “fissare le storie”?
Molte sono le risposte, ma una è quella prioritaria: si sono fissate “storie” per fissare “la storia”. La storia di quei tanti laici che, in contesti territoriali diversi del nostro Paese, operano nel silenzio della quotidianità cercando di seguire le orme (e il carisma) di madre Michel e aiutando le Piccole Suore della Divina Provvidenza nella dedizione a quel trinomio che caratterizza e pervade tutto lo spirito e lo stile michelino: “Preghiera – Poveri – Provvidenza”.
Qualcuno potrebbe, a questo punto, aspettarsi un testo redatto con le tipiche peculiarità delle ricerche storiche e storiografiche.
Tranquillizziamo subito i nostri (appassionati) lettori! Né la quantità di pagine, né soprattutto le intenzioni di questa pubblicazione vanno giustificate con la volontà di fornire un quadro storico “dettagliato” del costituirsi e delle specificità operative dei gruppi italiani.
Cosa si è fatto allora? Abbiamo semplicemente proposto a ciascun gruppo di lavorare al proprio interno e di condividere innanzitutto tra i propri componenti e poi a livello generale la descrizione di ciò che ha caratterizzato le motivazioni iniziali, l’agire quotidiano, le difficoltà e i successi… il “chi si è”…
Il tutto per un motivo molto semplice: affinché tutti potessero beneficiare di questa reciproca conoscenza ed essere sollecitati nell’imitazione delle “buone pratiche”.
Ne è scaturita una serie di interessanti notizie che — quali “cenni informativi” — precisano le caratteristiche distintive dei dieci gruppi italiani e, nella raccolta redazionale che è stata compiuta, mettono realmente in luce l’ossatura di un’unica “storia” bella, armoniosa, missionaria e “laicale”.
Sì! Sottolineiamo quest’ultimo aggettivo perché — nella povertà dei mezzi impiegati ma nella convinta determinazione che è alla base delle azioni “a servizio dei poveri e bisognosi” — la grandezza di questa esperienza sta proprio nel suo essere svolta da laici, da laici cristiani… da laici “amici” di madre Michel, innamorati di Gesù, fiduciosi nella Divina Provvidenza e “fratelli” di tutti i “poveri” che ancora oggi si possono incontrare e aiutare (… siano essi indigenti, anziani, bambini o persone che vivono nelle tante terre lontane ove operano, da missionarie, le Piccole Suore).
Abbiamo dunque scelto di strutturare questa pubblicazione con una serie di schede che — quali paragrafi di una “storia che perdura” (come recita il sottotitolo scelto) — sono state elaborate direttamente dai diversi gruppi laicali michelini.
Ciascuna con il proprio stile letterario, a volte citando il curatore, a volte no… ogni scheda presenta sinteticamente la storia costitutiva e la realtà dei seguenti gruppi:
- “Preghiera e Carità” – Alessandria
- “Missionario Beata Teresa Michel” – Alessandria
- “Fraternità Nuova” – Alessandria
- “Terziari Francescani Beata Teresa Michel” – Alessandria
- “Beata Teresa Michel” – Pecetto (AL)
- “Santa Rita della Beata Madre Michel” – Villa del Bosco (BI)
- “Fede e Speranza” – La Spezia
- “Amici di Madre Michel” – Roma
- “Madonna della Salve” – Roma
- “Figli spirituali della Beata Teresa Michel – Centro di Ascolto” – Bari
A completamento di questa pubblicazione è stata inserita una Appendice che riporta tre ulteriori contributi informativi e documentali che riteniamo interessanti
Si tratta, per un verso, della sezione intitolata “Alcuni cenni storici sulla realtà michelina di Villa del Bosco (BI)” e curata dal Gruppo di preghiera “Santa Rita della Beata Madre Michel” e, per altro verso, dalla sezione che riporta lo Statuto dei Gruppi “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel”, così come venne approvato il 13 gennaio 1983 (“Anno Santo della Redenzione”).
Infine, viene riportato il testo del Progetto/Programma 2013 approvato in occasione dell’incontro plenario svoltosi ad Alessandria il 23 febbraio 2013. Il titolo del testo — facente riferimento anche al corrente Anno della Fede — è di per sé eloquente: “Da una fede battesimale a un fede adulta” e gli obiettivi indicati sono, da un lato, in linea con il cammino già percorso dai gruppi italiani e, dall’altro lato, “sfidanti” e originali per testimoniare sempre con freschezza, gioia, creatività e dedizione i diversi talenti che il Signore ci dona per “fare il bene”…
Non ci resta a questo punto che augurare “buona lettura” e, soprattutto, invitare ciascuno di noi, in “amicizia” con Teresa Michel, a diventare ogni giorno di più imitatori di Cristo e laici impegnati — dentro la Chiesa e a fianco delle Piccole Suore — nel servizio dei fratelli più bisognosi, in Italia come nel mondo intero.
Alessandria, primavera 2013
Guido Astori
(referente coordinamento Gruppi laicali)
PREMESSA
È con gioia che saluto coloro che si imbattono in questa pubblicazione! Essa raccoglie le informazioni riguardanti i diversi gruppi laicali “Amici di Madre Michel”, offrendo un bel panorama sulle attività di preghiera, carità e formazione che tali gruppi svolgono.
L’attività dei laici estende nella Chiesa i carismi che il Signore ha donato ad alcune persone — come, in questo caso, alla Beata Teresa Michel — per diffondere il Vangelo con le parole e le opere.
Carissimi, questa attività non è un semplice passatempo o una quasi inutile appendice al lodevole servizio delle suore, ma è vivere il Vangelo qui e oggi (là dove siamo). E in tal modo il Vangelo lo si annuncia e lo si incarna portandolo vicino a qualcuno dei nostri fratelli.
Ogni nostro tentativo o desiderio di vivere il Vangelo è di capitale importanza perché risponde al desiderio di Gesù: «Andate e portate il mio Vangelo» e al richiamo del nostro Papa Francesco a «predicare il Vangelo, se occorre anche con le parole».
Il mio augurio è che tutti coloro che leggono queste pagine possano trovare nel loro cuore la voglia di seguire più da vicino il Signore e di servirlo nei fratelli e nelle sorelle meno fortunati. E che tutti coloro che fanno già queste cose vivifichino il loro entusiasmo nel farle.
Vi affido all’intercessione e alla protezione della Vergine della Salve cui la Madre Michel sempre si affidava nelle difficoltà affinché possiate portare frutto e portarne in abbondanza. Il Signore vi benedica!
X Guido Gallese
Vescovo di Alessandria
Lo Statuto dei Gruppi “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel”
(approvato il 13.01.1983 – “Anno Santo della Redenzione”)
I
“Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” è un Gruppo di amici che si impegnano a vivere, nel proprio stato di vita, secondo il carisma di M. Teresa Michel Grillo, Fondatrice delle Piccole Suore della Divina Provvidenza, che hanno la loro Casa generalizia a Roma, in via Divina Provvidenza, 41.
“Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” seguirà la testimonianza di M. Teresa in particolare nell’abbandono totale alla Divina Provvidenza con la costante disponibilità a fare la volontà del Signore e nella singolare attenzione verso i più poveri, che Dio ama con predilezione, ponendo come la Madre, l’Eucaristia al centro della vita e della missione.
II
Per realizzare tali finalità i fratelli e sorelle di “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” si assumono le seguenti responsabilità:
- A) Impegni quotidiani
- Nutrirsi della Parola di Dio con amore e costanza (meditazione personale – liturgia delle ore)
- Se è possibile, partecipare alla Eucaristia: centro, luce e forza della nostra vita
- Fedeltà alla propria vocazione con una coerente e gioiosa testimonianza di vita
- Essere presenza cristiana, secondo i doni ricevuti: a) nella professione; b) nella cultura; c) nella vita sociale
- B) Impegni settimanali
- Sollecitudine fraterna verso qualche bisognoso con la stessa carità che animava Madre Teresa
- Lettura della vita e delle opere di M. Teresa
- C) Impegni periodici
Incontro di verifica con i fratelli e sorelle di “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel”
- Fare comunione con le comunità di Missione della Congregazione (es. Brasile, Argentina…)
III
Annotazioni
- Si ritengono necessari incontri costanti con i Superiori della Congregazione per verificare gli impegni assunti e offrire la propria disponibilità secondo lo spirito di “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel”
- Per far parte di “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” si richiede una scelta consapevole delle responsabilità che si assumono
- Sarebbe opportuno che l’accoglienza avvenisse attraverso la rinnovazione delle Promesse Battesimali, possibilmente nella Celebrazione Eucaristica
- Affidiamo a Maria SS.ma Madre della Divina Provvidenza e a Madre Teresa Michel il cammino di “Fraternità Nuova Madre Teresa Michel” che vuole essere un servizio che opera per la Chiesa Universale e si manifesta nella Chiesa Locale