Dalle tentazioni del deserto alla rinascita in Dio
La Quaresima mette a nudo la gravità del peccato e ci aiuta a riconoscere il nostro errore, ma nello stesso tempo ci ridona la speranza certa «dell’amore di Dio che perdona e perdona sempre» (papa Francesco).
La prima domenica della Quaresima ci porta nel deserto dove Gesù, tentato per noi e al nostro posto, dice di no alle seduzioni del potere, dell’avere e dell’apparire. Per vincere ogni tipo di tentazione, è necessaria la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e la piena fiducia nella sua volontà (Mt 4,1-11).
Ogni cristiano, seguendo Gesù, deve dissetarsi nell’ascolto della Parola di Dio, risplendere della Luce di Dio.
Accogliamo, allora, questo tempo favorevole; attingiamo con gioia ai segni sacramentali che in questa Quaresima ci saranno elargiti in abbondanza; apriamo il cuore alla grazia; sperimentiamo, nella storia di ogni giorno, l’invincibile forza di Dio, la sua vittoria sul nostro peccato, per possedere già ora la vita eterna.
(Cfr don Aurelio Russo)