Per la sua piena adesione alla volontà del Padre, all’opera redentrice del suo Figlio, ad ogni mozione dello Spirito Santo, la Vergine Maria è il modello della fede e della carità per la Chiesa. «Per questo è riconosciuta quale sovreminente e del tutto singolare membro della Chiesa» «ed è la figura (typus) della Chiesa».
Ma il suo ruolo in rapporto alla Chiesa e a tutta l’umanità va ancora più lontano. « Ella ha cooperato in modo tutto speciale all’opera del Salvatore, con l’obbedienza, la fede, la speranza e l’ardente carità, per restaurare la vita soprannaturale delle anime. Per questo è stata per noi la Madre nell’ordine della grazia ».
« Questa maternità di Maria nell’economia della grazia perdura senza soste dal momento del consenso prestato nella fede al tempo dell’annunciazione, e mantenuto senza esitazioni sotto la croce, fino al perpetuo coronamento di tutti gli eletti. Difatti, assunta in cielo ella non ha deposto questa missione di salvezza, ma con la sua molteplice intercessione continua ad ottenerci i doni della salvezza eterna. […] Per questo la beata Vergine è invocata nella Chiesa con i titoli di Avvocata, Ausiliatrice, Soccorritrice, Mediatrice ».
« La funzione materna di Maria verso gli uomini in nessun modo oscura o diminuisce […] l’unica mediazione di Cristo, ma ne mostra l’efficacia. Infatti ogni salutare influsso della beata Vergine […] sgorga dalla sovrabbondanza dei meriti di Cristo, si fonda sulla mediazione di lui, da essa assolutamente dipende e attinge tutta la sua efficacia ». « Nessuna creatura infatti può mai essere paragonata col Verbo incarnato e redentore; ma come il sacerdozio di Cristo è in vari modi partecipato dai sacri ministri e dal popolo fedele, e come l’unica bontà di Dio è realmente diffusa in vari modi nelle creature, così anche l’unica mediazione del Redentore non esclude, ma suscita nelle creature una varia cooperazione partecipata dall’unica fonte ».
( dal Catechismo della Chiesa cattolica)
AVE MARIA
Ave Maria, Madre di ogni nostro desiderio di felicità. Tu sei la terra che dice sì alla vita. Tu sei l’umanità che da il suo consenso a Dio. Tu sei la nuova Eva e la madre dei viventi. Tu sei la fede che accoglie l’imprevedibile, ascolta lo Spirito creatore e si meraviglia. Tu sei la Madre delle oscurità della fede, che custodisce tutti gli avvenimenti nel suo cuore, indaga e medita tutti i nostri “perché?” e si fida dell’avvenire di Dio, suo Signore. Ave Maria, Madre di tutte le nostre sofferenze. Tu sei la donna ritta ai piedi dell’uomo crocifisso, tu sei la madre di tutti quelli che piangono l’innocente massacrato e il prigioniero torturato. Ave Maria, Madre di tutte le nostre speranze. Tu sei la stella radiosa di un popolo in cammino verso Dio. Tu sei l’annuncio dell’umanità trasfigurata, tu sei la riuscita della creazione che Dio ha fatto per la sua eternità. (M. Hubaut)