Imparate da me che sono mite e umile di cuore
27 Agosto 2024 n.d.
Mi pare una viltà fuggire ancora, e d'altra parte sento una ripugnanza ed umiliazione così grande di vedermi così disadorna di virtù, così inetta ad un ufficio tanto sublime, tanto santo, come quello di Madre, che non oso accettarlo. Ho però detto al Signore che ero pronta a fare la Sua volontà a qualunque costo e spero me ne darà la forza. Vi sono tante buone e sante anime che pregano per me!