Poesia di Pietro Tamburrano
che evidenzia la grandezza morale di Teresa Michel,
capace di conciliare la potenza e la fragilità nell’esperienza umana.
Signora e Serva
Ha per nome Teresa,
e di casato è Michel,
nobildonna per censo,
aristocratica nel cuor.
Serva fu d’amor consunta
per i tanti poveri del mondo,
volti disfatti dalla fame,
tracce viventi del divino.
L’amore aveva per sua sostanza,
per suo vigore e consistenza:
respinse il male e il dolore,
varcò la morte senza tremare.
Beata sei nei siti eterni,
sei tu Signora assai distinta:
chinata resta su questa terra,
ch’è tanto povera di cielo.
A MADRE TERESA GRILLO MICHEL
È nata una stella,
nella nostra città,
ogni dì è sempre più bella,
gran sostegno per l’umanità.
– o = O = o –
È Grillo Teresa Maddalena,
figlia di Giuseppe e Parvopassu Antonietta,
condotta con fede e buona lena
al Battistero di Spinetta.
– o = O = o –
Sono quattro, i figli del dottore,
vivono in armonia nella Fraschetta,
allevati con tanto amore,
cresciuti con rigorosi pudori,
i fratelli, le sorelle di attenti genitori.
– o = O = o –
Teresa ha dimostrato
d’aver gran cuore,
sempre ha donato,
con grazia, senza rancore.
– o = O = o –
Andata in sposa a Giuseppe,
rimasta sola in giovane età,
lascia la vita mondana,
saluta l’alta società;
abbraccia la carità cristiana,
raggiante di serenità.
– o = O = o –
I poveri sono consolati,
a lor dona: cibo, casa conforto
hanno un luogo per esser curati,
si ciban con prodotti dell’orto.
– o = O = o –
È Lei, in persona,
a vagar con il carretto,
alla ricerca d’un’anima buona,
caritatevole al suo cospetto,
a mendicar per ogni caro protetto.
– o = O = o –
Or che la vita ha lasciato,
la sua volontà s’è affermata,
sugli abbandonati sta a vegliar,
ov’è sempre rimembrata,
giammai, la sua opera, si potrà scordar!
Franco Montaldo
BEATA TERESA MICHEL
Nascida em berço esplêndido, Teresa
cedo se desilude e desengana
despoja-se do luxo, da riqueza,
para sentir de perto a dor humana.
Em outra dimensão, outra grandeza,
vai ao encontro de Cristo e questiona
sobre os dons que lhe dera a natureza,
as suas ambições, a luta insana.
E se entrega total e humildemente,
a um ideal mais nobre e mais profundo,
De servir a Deus onipotente.
Ao fim de apostolado tão fecundo,
foi conduzida ao céu, festivamente,
por todos os pobres que ela amou no mundo.
Miguel Tavares
A Madre Teresa Michel
Madre Michel, saziavi ogni fame,
la grande fame che sta in ogni vivente
che è desiderio di soddisfare i propri bisogni,
ma soprattutto fame d’Amore, di felicità, fame di Dio.
E i tuoi poveri, i più derelitti
erano e sono portatori
di un’incessante inesauribile anelito
alla gioia e alla speranza
che tu ti sei sforzata di appagare
con la tua dedicazione prodiga sino all’eroismo:
hai donato tutto in cose che possedevi
e in dedizione di tutte le tue energie
materiali e spirituali
alla grande causa dell’umanità tribolata.
Hai seminato spiritualità e bontà
spesso ricevendo in cambio disprezzo
perché il mondo disprezza chi non è come lui.
Madre Michel, portaci al cielo
ad una ad una noi che ti amiamo.
Guida il nostro cuore ad imitare le tue virtù,
prega Iddio con noi che doni nuove sante vocazioni
e rinforzi la santità delle tue figlie,
insegnaci la pazienza e la bontà,
tu che hai esercitato la santità in sommo grado,
fa’ che alla fine del nostro viaggio
possiamo dire con te: ho amato.
Licia Spessato
A MADRE MICHEL
La tua storia è la nostra,
il tuo amore per Dio e per i piccoli
l’abbiamo condiviso ogni giorno,
nel sorriso appagato di Angelica,
che qualcuno dice handicappata,
ma io sento che non lo è:
nel suo cuore è nascosto un tesoro
che tu, Madre Michel, hai riconosciuto
in quelli come lei.
Il volto grato dei sofferenti
per la tua vicinanza delicata e sensibile,
la tua attenzione laboriosa ed orante,
il tuo amore, l’ho ritrovato
nelle tue figlie, piccole Suore,
piene di generosa lealtà al tuo ideale.
Che il Signore, Madre Michel,
che tu hai visto nei loro volti,
aiuti noi a riconoscerlo in tutti.
Licia Spessato
