Rita da Cascia, al secolo Margherita Lotti, è stata una religiosa italiana del monastero eremitano di Santa Maria Maddalena. Papa Leone XIII nel 1900 la proclamò santa. Santa Rita è patrona delle donne maritate infelicemente, dei casi disperati e apparentemente impossibili e dei serigrafi. Il nome Rita è un’abbreviazione di Margherita, deriva dal greco e significa perla. Le api, le rose e la spina sono diventati gli attributi iconografici più frequenti della Santa.
Il suo martirologio romano recita: «Santa Rita, religiosa, che, sposata con un uomo violento, sopportò con pazienza i suoi maltrattamenti, riconciliandolo infine con Dio; in seguito, rimasta priva del marito e dei figli, entrò nel monastero dell’Ordine di Sant’Agostino a Cascia in Umbria, offrendo a tutti un sublime esempio di pazienza e di compunzione».