“Il piccolo lume della candela, che Egli ha acceso in noi, la luce delicata della sua parola e del suo amore in mezzo alle confusioni di questo tempo non si spenga in noi, ma diventi sempre più grande e più luminosa. Affinché siamo con Lui persone del giorno, astri per il nostro tempo”. (Benedetto XVI)
Suor Anna Braga è mancata domenica 20 maggio, festa della Pentecoste, nella comunità di Vassouras (RJ), dopo una lunga e intensa vita, segnata negli ultimi tempi dalla sofferenza fisica.
Era nata a Carangola (MG) Brasile il 26 luglio 1926. Abbracciata la vita religiosa delle Piccole Suore della Divina Provvidenza, al termine del suo noviziato a Rio de Janeiro, ha professato la prima volta il 19 marzo 1949.
Nel suo lungo servizio di infermiera ha dato il meglio di se stessa con tanta disponibilità, specialmente verso chi aveva più bisogno. Concretamente ha scoperto nel malato il volto di Cristo.
La beata madre Teresa Michel l’ha accolta in cielo, dove il Signore della misericordia l’ha abbracciata con amore di Padre.
Il ricordo di suor Anna permane in gratitudine e preghiera