Casa Divina Providência “Dona Gertrudes de Campos”

ITAQUERA – SÃO PAULO (SP) 08210-010

Rua Barra da Guaribaba, 202

  • Scuola Materna
  • Scuola Fondamentale (dal 1° al 5° anno) – (Semi-internato ed esterni)
  • Pastorale familiare
  • Pastorale scolastica

 

Le Piccole Suore della Divina Provvidenza, sono ad Itaquera da 80 anni, dedicandosi all’educazione e al bene dei bambini, sempre sorrette dagli ideali della fondatrice, la beata Teresa Michel, la quale conobbe personalmente quest’opera.
Nel piano educativo del collegio esse prediligono un orientamento basato sull’amore e sul rispetto per meglio valorizzare e sviluppare le potenzialità di bene di ogni bambino.

Attraverso una singolare iniziativa, “Gotinha do Amor” (piccola goccia d’amore), cercano altresì di risvegliare in essi alcuni valori che la società di oggi spesso trascura, come il senso di fratellanza, la gentilezza nei rapporti, il rispetto per tutti, la carità. I programmi scolastici sono integrati da discipline aggiuntive come la religione, l’informatica, la lingua inglese, l’orticoltura, l’artigianato, la danza, e diverse attività ludiche.

Cenni storici

  • 18 maggio 1925 – Il Colonnello Bento Pires de Campos donò alla nostra congregazione un appezzamento di terreno di 8.856 m2 in Itaquera, al fine di costruirvi due edifici per orfani e anziani non autosufficienti.
  • 13 maggio 1928 – Inaugurazione dei due edifici. Gli anziani, dopo pochi mesi, si ritirarono, non riuscendo ad adattarsi alla struttura. I bambini rimasero.
  • 26 luglio 1934 – Viene riconosciuta la scuola primaria per alunni interni ed esterni denominata: Ricovero della Divina Provvidenza “Dona Gertrude de Campos”, in memoria della moglie del colonnello Bento Pires de Campos.
  • Il 5 marzo 1948, l’Istituto diventa proprietà della Congregazione delle Piccole Suore della Divina Provvidenza, mantenendo la stessa finalità educativa, ma modificando la denominazione con “Casa della Divina Provvidenza Gertrude De Campo”. Prese la direzione Suor Maria Regina Felício che accolse principalmente ragazze orfane, povere o abbandonate.
  • Nel 1953, con la superiora suor Josephine de Abreu, nell’edificio inizialmente destinato agli anziani, furono accolte ragazze diversamente abili e si attuarono lavori di ampliamento con la Cappella, l’appartamento del Cappellano, una sala per le attività manuali e le feste, e due nuove aule. Si organizzò anche la scuola di catechismo con l’iscrizione di 65 pre-adolescenti e adolescenti, fra cui alcune ritardate mentali.

 

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