Instituto Madre Teresa Michel

MONTECARLO (MNES.) 3384

Horacio Quiroga, 1791

  • Collegio (opera educativa)
  • Pastorale parrocchiale

Sviluppo storico

Quando nel 1960 le suore Inés e Clara Prussler, accompagnate dalla Madre Maestra Suor Firmina Vergottini, tornarono in visita dai parenti presso Montecarlo, Misiones, piccolo centro al confine col Paraguay lungo le rive del Paranà, il parroco locale, padre Matias Muller, espresse loro il desiderio e la necessità di un collegio per l’educazione cristiana dei bambini. Questa esigenza fu trasmessa alla Superiora Provinciale Assunta Cerulli la quale si attivò con il parroco.

Il Consiglio Provinciale approvò immediatamente questo progetto sia al fine di rispondere alla primaria necessità di una zona in cui non vi erano comunità religiose, che con l’obiettivo di accrescere la pastorale vocazionale dell’Opera in Argentina.

Il 13 febbraio del 1961 la Madre Provinciale e la Superiora dell’Istituto di Buenos Aires, suor Teresa Sarti, andarono a Montecarlo per individuare, insieme al parroco, la casa adeguata e risolvere le varie controversie burocratiche. Nel piccolo centro di Misiones però non vi era alcun edificio in cui poter iniziare un’Opera come quella desiderata. L’incontro col Vescovo di Posadas, Mons. Jorge Kremer, fu essenziale nel decidere che la parrocchia acquistasse un terreno da donare alla Congregazione. Il terreno fu immediatamente individuato e iniziata la costruzione della Casa con maestranze locali, che fu conclusa nel novembre del 1962.

La prima Superiora dell’Istituto fu suor Germana Volpi insieme alle sorelle Salette Silva, Inés Prussler e Giacomina Ferreira. L’attività scolastica cominciò il 18 marzo del 1963 con tre sale grandi e una cinquantina di alunni. Suor Salette è ancora oggi ricordata per essere stata la prima maestra d’asilo del paese.

Col tempo, sia Montecarlo che l’Opera crebbero notevolmente. Il paese divenne un centro turistico molto importante, soprattutto intorno alla bellissima natura in cui è immerso, alla creazione di un eccezionale labirinto di vegetazione alle porte della cittadina e all’istituzione della Festa dell’Orchidea. Dal 1960 al 1980 passò da meno di mille abitanti a più di 10.000. Oggi Montecarlo conta quasi 40.000 anime.

Parallelamente anche la Scuola, che contribuì attivamente allo sviluppo sociale ed umano della cittadina, si è ingrandita, ospitando oggi in due turni un migliaio di alunni che, insieme ai docenti ed alle suore, crescono culturalmente, fisicamente e spiritualmente.

Insieme alla Scuola, la famiglia delle Piccole Suore a Montecarlo crebbe molto nel numero di quante vollero unirsi nel vivere alla luce della Divina Provvidenza secondo l’insegnamento della Beata Teresa Michel. Così nel 1984 fino al 1990 la Casa diventò sede provinciale con la nomina a Superiora Provinciale di suor Sixta Eseverri.

Il 25 giugno del 1985 nasce il gruppo “Amici di Madre Michel”, in seguito chiamato “Fraternità Nuova”, con lo scopo di diffondere il carisma e la spiritualità della Madre tra i laici con i laici. Il gruppo si riunisce ogni 25 del mese per la riflessione e l’adorazione comune, organizzandosi nel sostegno agli anziani e agli orfani e curando la pubblicazione di un piccolo bollettino.

Nel 2002 la Scuola fu totalmente rinnovata, sia nei locali che nelle attrezzature per il supporto scolastico, diventando uno degli istituti di formazione primaria più all’avanguardia dell’Argentina.

Nel 2009 la Municipalità di Montecarlo decise di rendere merito al servizio delle Suore della Divina Provvidenza intestando una via del centro urbano a Madre Teresa Michel.

Nel 2013 la Casa festeggia i suoi 50 anni di fondazione con varie iniziative sia religiose che culturali.

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