Hogar Nuestra Sra. De Lourdes

MAR DEL PLATA (Bs.As.) 7600

12 de Octubre, 4050

  • Assistenza ad anziane e disabili fisiche e psichiche
  • Servizio al Santuario (Gruta Nuestra Sra. De Lourdes) liturgia, pastorale

“Faccia Dio con la sua opera ciò che crede meglio ed essa sarà tutta per la Sua gloria”

Ecco come le parole e i desideri della Madre Fondatrice furono realizzati.

Era la sera del 14 agosto del 1927, le campane annunciavano i vespri dell’Assunzione della Vergine, quando nel porto di Buenos Aires attraccava il “Giulio Cesare”, sul quale avevano viaggiato quattro Piccole Suore della Divina Provvidenza: Suor Claudia Motta, Suor Cecilia Ragazzoni, Suor Annunziata Centena, e Suor Pierina Nogueira, accompagnate dalla Rev.da Madre Camilla Molinari, Provinciale del Brasile.

Per la prima volta la famiglia di Madre Michel si apprestava a percorrere il territorio argentino per gettare quelle prime sementi che oggi han germinato, producendo il centuplo e anche più.

Su invito del Consiglio Generale della Società S. Vincenzo de Paoli di Buenos Aires, la prima casa fu una Scuola Professionale per Bambine presso il porto di Mar del Plata, luogo splendido per la natura ed il clima, sulla costa dell’Atlantico, ma all’epoca isolato, di bassissima urbanizzazione e scolarizzazione, con una popolazione molto povera di pescatori e operai portuali. Obiettivo primario della Scuola Professionale era insegnare alle bambine delle famiglie più povere lavori manuali essenziali, come pure il Vangelo e la fede cristiana, ma anche a leggere e a scrivere.

Affaticate da numerose prove e ostacoli, le Suore ricevettero nei primi mesi del 1929 la visita di Madre Teresa Michel, che seppe infondere in quella piccola comunità il coraggio necessario e una profonda fiducia nella Divina Provvidenza, affinché il fiore appena seminato non appassisse nelle difficoltà materiali.

La Scuola crebbe nello spirito dell’Opera e sotto la protezione della Provvidenza Divina, arrivando ad avere anche più di 800 alunni, e nel 1954 assunse il nome di “Immacolata Concezione”, come omaggio alla Vergine che sin dai fasti natali aveva accompagnato questa Casa. Nel 1996, col cambiare delle norme scolastiche argentine e delle necessità logistiche dell’Opera che nel frattempo aveva aperto nuove Case nel territorio argentino, si creano le condizioni affinché la Scuola venga purtroppo chiusa, dopo quasi 70 anni di attività.

 Nel frattempo, sempre a Mar del Plata, la Divina Provvidenza condusse nel 1937 la Superiora Suor Concetta Gherzi a edificare un’opera propria della Congregazione. Durante le trattative per la donazione di un terreno vicino alla Scuola in cui costruire una Casa per anziani, la Suora espresse ai proprietari dei dubbi per la presenza sul terreno di una grotta che sembrava perfetta per a realizzazione di un luogo di devozione secondo il modello di Lourdes. Il Dott. Norberto Peralta Ramos, colpito da questo desiderio, decise di donare il doppio del terreno, così che si potessero erigere e la casa e il santuario, l’una a fianco dell’altro. Così nel 1938 fu posta la prima pietra e già nel 1939 fu possibile celebrare la prima messa presso la grotta.

 La prima ala del cronicario, intitolato “Hogar Nuestra Señora de Lourdes”, fu inaugurata nel 1940 con l’arrivo dei primi pazienti, quindici anziani non autosufficienti. Solo nel 1942 la Casa fu conclusa e la famiglia delle Piccole Suore poté insediarvisi definitivamente. Venne quindi allestito un ambulatorio gestito dalle Suore infermiere e da un’equipe medica specializzata.

Nel 1968 fu inaugurato un padiglione per giovani portatori di handicap fisici o mentali, secondo lo spirito della Madre Michel, che seppe restituire la dignità umana a tanti malati, sia tramite la cura quotidiana del loro corpo che tramite un costante lavoro di educazione e catechizzazione delle famiglie e delle comunità sociali, villaggi e distretti, che invece tendevano ad emarginarli.

L’Hogar ha da sempre aperto le porte a tutti, senza guardare alla Fede dei suoi ospiti, precorrendo nei tempi lo spirito Ecumenico che oggi anima la Chiesa. Nel contempo, le Suore sono molto attive nell’istruzione catechistica, nella distribuzione Eucaristica e nel servizio al Santuario della Grotta.

Quest’ultimo infatti è divenuto nel tempo meta di pellegrinaggio per molti fedeli della zona, in particolare per gli immigrati di origine italiana. Ogni sabato è celebrata la Santa Messa e l’11 febbraio, festa della N. S. di Lourdes, una folla incessante accorre alla grotta per assistere alle messe che vengono svolte regolarmente dalle 6 di mattina fino alla sera, interrotte solo da una solenne processione che percorre il quartiere nelle ore del primo pomeriggio.

Suor Concetta divenne un punto di riferimento per la piccola cittadina, tanto da meritarsi il soprannome “la mamma”, con cui veniva chiamata da tutti, dentro e fuori l’Istituto, anche dopo che ebbe abbandonato la carica di Superiora nel 1962. Suo è anche il progetto della “Città di Betlem”, presepio meccanizzato con giochi di luci che è ancora oggi attrazione per molte famiglie. Suor Concetta morì nel 1979.

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