Una statua per la Cappella delle Suore di Montecarlo

Una statua per la Cappella delle Suore di Montecarlo (Misiones) Argentina

Quando si vuole fare omaggio e rendere eterno qualcosa o qualcuno in modo tangibile, si può pensare a uno scritto, o unʼimmagine o … una scultura. E questo devono aver pensato i fedeli del piccolo centro di Montecarlo (Misiones) Argentina, ricordando con grande affetto e gratitudine la suora venuta da molto lontano, (parafrasando papa Francesco che disse di sé stesso il giorno della investitura: Sono un Papa venuto dalla fine del mondo! LʼArgentina), dallʼItalia, per portare aiuto concreto anche in questa parte di mondo.

E così sulla specifica richiesta di suor Bernardete Riedmaier lo scultore Daniel Atapuerca realizzò nel 2015 una piccola statua commemorativa di madre Teresa Grillo Michel. La statua è attualmente esposta nella Cappella delle suore ed è molto venerata. Posizionata lì, con la sua presenza muta ma ʻvigileʼ infonde ai devoti una grande sicurezza e certamente favorisce meditazione e preghiera; guardandola con attenzione possiamo cogliere la dolcezza tipica di madre Michel.

E poi le mani: esse sono un elemento dominante nella iconografia della Beata, e non è casuale poiché le mani sono simbolo del ʻfareʼ e madre Michel ha certamente fatto e realizzato molto, ovunque sia andata. Le mani della statua appaiono quasi giunte, come per una imminente preghiera, e dunque con un semplice gesto tutto il pensiero e lʼoperato della madre risultano chiari: lavorare e pregare.

L’artista che ha realizzato questa bellissima statua è Daniel Atapuerca che vive e lavora in Argentina dove prevalentemente si occupa di restaurare e creare manufatti religiosi. Anche nella statua dedicata a madre Michel egli ha usato una tecnica chiamata “tessuto-colla”, la sua tecnica usuale, inserendo all’interno della statua tessuto e cotone. Il volto e le mani, invece, sono state realizzate in plastica e poi rivestite anch’esse di tessuto. Per riuscire a riprodurre l’immagine in modo più verosimile possibile, l’artista si è avvalso delle numerose foto e ritratti della Madre, osservandone a lungo le espressioni e gli atteggiamenti. A noi pare che il risultato, che tutti possono ammirare, sia assolutamente soddisfacente. Grazie, dunque, a questo bravissimo e ispirato artista per una piccola ma molto significativa opera.

Rita Meardi

Affianco lo scultore Daniel Atapuerca

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